[...] L'uomo che contempla gli astri, e gli astri contemplati ruotano ineluttabilmente verso la loro fine, segnata in qualche punto del cielo. Ma ogni momento di questa caduta rappresentava un tempo d'arresto, un riferimento, il segmento di una curva, solida quanto una catena d'oro.
Ogni slittamento ci riconduceva a quel punto che oggi, data che per caso ci siamo trovati a viverci, ci appare un centro.
Memorie di Adriano, Marguerite Yourcenar
Uomo che contempla gli astri |